LETTURE:
Bar 5,1-9; Sal 125; Fil 1,4-6,8-11; Lc 3,1-6
PRIMA LETTURA Bar 5,1-9
Dio mostrerà il tuo splendore ad ogni creatura.
Dal libro del profeta Baruc
Dal libro del profeta Baruc
Deponi, o Gerusalemme, la veste del lutto e dell'afflizione,
rivestiti dello splendore della gloria che ti viene da Dio per sempre.
Avvolgiti nel manto della giustizia di Dio,
metti sul tuo capo il diadema di gloria dell'Eterno,
perché Dio mostrerà il tuo splendore a ogni creatura sotto il cielo.
Sarai chiamata da Dio per sempre:
«Pace di giustizia» e «Gloria di pietà».
rivestiti dello splendore della gloria che ti viene da Dio per sempre.
Avvolgiti nel manto della giustizia di Dio,
metti sul tuo capo il diadema di gloria dell'Eterno,
perché Dio mostrerà il tuo splendore a ogni creatura sotto il cielo.
Sarai chiamata da Dio per sempre:
«Pace di giustizia» e «Gloria di pietà».
Sorgi, o Gerusalemme, sta' in piedi sull'altura
e guarda verso oriente; vedi i tuoi figli riuniti,
dal tramonto del sole fino al suo sorgere,
alla parola del Santo, esultanti per il ricordo di Dio.
Si sono allontanati da te a piedi, incalzati dai nemici;
ora Dio te li riconduce in trionfo come sopra un trono regale.
Poiché Dio ha deciso di spianare
ogni alta montagna e le rupi perenni,
di colmare le valli livellando il terreno,
perché Israele proceda sicuro sotto la gloria di Dio.
Anche le selve e ogni albero odoroso
hanno fatto ombra a Israele per comando di Dio.
Perché Dio ricondurrà Israele con gioia alla luce della sua gloria,
e guarda verso oriente; vedi i tuoi figli riuniti,
dal tramonto del sole fino al suo sorgere,
alla parola del Santo, esultanti per il ricordo di Dio.
Si sono allontanati da te a piedi, incalzati dai nemici;
ora Dio te li riconduce in trionfo come sopra un trono regale.
Poiché Dio ha deciso di spianare
ogni alta montagna e le rupi perenni,
di colmare le valli livellando il terreno,
perché Israele proceda sicuro sotto la gloria di Dio.
Anche le selve e ogni albero odoroso
hanno fatto ombra a Israele per comando di Dio.
Perché Dio ricondurrà Israele con gioia alla luce della sua gloria,
con la misericordia e la giustizia che vengono da lui.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE dal Salmo 125
Grandi cose ha fatto il Signore per noi.
Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,
ci sembrava di sognare.
Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,
la nostra lingua di gioia.
Allora si diceva tra le genti:
«Il Signore ha fatto grandi cose per loro».
Grandi cose ha fatto il Signore per noi:
eravamo pieni di gioia.
Ristabilisci, Signore, la nostra sorte.
come i torrenti del Negheb.
Chi semina nelle lacrime
mieterà nella gioia.
Nell'andare, se ne va piangendo,
portando la semente da gettare,
ma nel tornare, viene con gioia,
portando i suoi covoni.
SECONDA LETTURA Fil 1,4-6,8-11
State integri e irreprensibili per il giorno di Cristo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
Fratelli, sempre, quando prego per tutti voi, lo faccio con gioia a motivo della vostra cooperazione per il Vangelo, dal primo giorno fino al presente. Sono persuaso che colui il quale ha iniziato in voi quest'opera buona, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.
Infatti Dio mi è testimone del vivo desiderio che nutro per tutti voi nell'amore di Cristo Gesù. E perciò prego che la vostra carità cresca sempre più in conoscenza e in pieno discernimento, perché possiate distinguere ciò che è meglio ed essere integri e irreprensibili per il giorno di Cristo, ricolmi di quel frutto di giustizia che si ottiene per mezzo di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio.
C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.
ACCLAMAZIONE AL VANGELO
(Lc 3,4-6)
Alleluia, alleluia.
Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!
Alleluia.
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PROCLAMAZIONE DEL VANGELO
"Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!"
DAL VANGELO secondo LUCA
(Lc 21,25-28,34-36)
Nell'anno quindicesimo dell'impero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea. Erode tetràrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell'Iturèa e della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell'Abilène, sotto i sommi sacerdoti Anna e Càifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccaria, nel deserto.
Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia:
«Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sarà riempito,
ogni monte e ogni colle sarà abbassato;
le vie tortuose diverranno diritte
e quelle impervie, spianate.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».
Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com'è scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaia:
«Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sarà riempito,
ogni monte e ogni colle sarà abbassato;
le vie tortuose diverranno diritte
e quelle impervie, spianate.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
RIFLESSIONE
AL
VANGELO
AL
VANGELO
a cura di Don Lucio Luzzi
II Domenica di Avvento/C 6 Dicembre 2015 Preparate la via del Signore Raddrizzate i suoi sentieri!
Giovanni Battista, cugino di Gesù, annuncia: “..dopo di me viene uno che è più forte di me ed al quale non sono degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali…”
Da questa seconda domenica di Avvento, la figura dominante è quella del Precursore, Giovanni Battista,cugino di Gesù, che indica le disposizioni necessarie per accogliere il Messia che stà per venire; la sete di giustizia e di libertà, l’apertura a convertirsi. Due secoli prima di cristo, il poeta e profeta Baruc canta la speranza dii tutto un popolo: alla miseria e alla schiavitù succederanno la bontà e la libertà, all’umiliazione e alla tristezza la gioia.
Nel salmo 125 il cristiano può esprimere la gioia di aver trovato la strada dopo il peccato: Grandi cose ha fatto il Signore per noi.
Un tempo, quando il sovrano andava a visitare un luogo, bisognava mettere in ordine le strade. Già 700 anni prima di Cristo il profeta Isaia gridava: “..nel deserto preparate la via al Signore, appianate nella steppa la strada per il nostro Dio. Ogni valle sia colmata, ogni monte e colle siano abbassati; il terreno accidentato si trasformi in pianura. Allora si rivelerà la gloria del Signore e ogni uomo la vedrà poiché la bocca del Signore ha parlato..”
Diciamo con il salmista: quando il Signore ristabilì la sorte di Sion / ci sembrava di sognare /. Allora la nostra bocca si riempì di sorriso / la nostra lingua di gioia.
Allora si diceva tra le genti:/ “ Il Signore ha fatto grandi cose per loro / Grandi cose ha fatto il Signore per noi:/ eravamo pieni di gioia. .. chi semina nelle lacrime / mieterà con gioia. Nell’andare se ne va piangendo,/ portando la semente da gettare / ma nel tornare,viene con gioia/ portando i suoi covoni.. Oggi le espressioni, giustizia e libertà spesso sono nel mondo contemporaneo forse le parole più abusate. Noi non ci accorgiamo ma la nostra giustizia e la nostra libertà spesso sono troppo soggettive e le interpretiamo come vogliamo noi.Quasi sempre devono primariamente soddisfare noi!
In questo periodo di Avvento come pensi di attuare i principi di vera libertà e giustizia, promulgati dal Messia? Non continuare a dire: “ io faccio quello che voglio…
La vera libertà la troverai nel frenare e dominare quei sentimenti e passioni che illusoriamente vengono paragonati al piacere, alla soddisfazione e invece a volte ti rendono schiavo, perché non riesci a venirne fuori. Accogli l’invito di Gesù ! L’Avvento sia anche per te un cammino di conversione. Ti sembrerà difficile, impossibile, ma troverai una gioia e una liberazione che corrisponderà ad un vero Natale di pace interiore. |
Don Lucio Luzzi donlucioluzzi@virgilio.it
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