domenica delle palme

AFORISMI DEL SIGNORE

domenica 5 febbraio 2012

"GUARI' MOLTI CHE ERANO AFFETTI DA VARIE MALATTIE "






Liturgia di
Domenica 5 FEBBRAIO 2012


 

 
V^DOMENICA DEL 
TEMPO ORDINARIO
ANNO (B)   Colore liturgico: verde 

 
LETTURE:


 Gb 7, 1-4. 6-7; Sal.146; 1 Cor 9, 16-19.22-23; Mc 1, 29-39.





ANTIFONA D'INGRESSO



Venite, adoriamo il Signore,
prostrati davanti a lui che ci ha fatti;
egli è il Signore nostro Dio. (Sal 95,6-7) 


GLORIA A DIO



Gloria a Dio, nell'alto dei cieli, e pace in terra 
agli uomini di buona volontà.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, 
ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, 
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.

Signore, Figlio Unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, 
Agnello di Dio, Figlio del padre;
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.

Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, 
Gesù Cristo, con lo Spirito Santo;
nella gloria di Dio Padre. Amen.










COLLETTA

O Dio, che nel tuo amore di Padre
ti accosti alla sofferenza di tutti gli uomini
e li unisci alla Pasqua del tuo Figlio,
rendici puri e forti nelle prove,
perché sull’esempio di Cristo
impariamo a condividere con i fratelli il mistero del dolore,
illuminati dalla speranza che ci salva. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 



 LITURGIA DELLA PAROLA
 

 !cid_001401c83f1c$1f597650$f5c3ff05@claudio75a5167




PRIMA LETTURA



Gb 7,1-4.6-7
Notti di affanno mi sono state assegnate.

 ‡ Dal libro di Giobbe


Giobbe parlò e disse:
«L’uomo non compie forse un duro servizio sulla terra
e i suoi giorni non sono come quelli d’un mercenario?
Come lo schiavo sospira l’ombra
e come il mercenario aspetta il suo salario,
così a me sono toccati mesi d’illusione
e notti di affanno mi sono state assegnate.
Se mi corico dico: “Quando mi alzerò?”.
La notte si fa lunga e sono stanco di rigirarmi fino all’alba.
I miei giorni scorrono più veloci d’una spola,
svaniscono senza un filo di speranza.
Ricòrdati che un soffio è la mia vita:
il mio occhio non rivedrà più il bene». 

C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.

!cid_D8A10FD5-8FFB-481F-805D-84E56A1717F1 


 SALMO RESPONSORIALE

Sal 146


RIT:Risanaci, Signore, Dio della vita.

È bello cantare inni al nostro Dio,
è dolce innalzare la lode.
Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d’Israele.

Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite.
Egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.

Grande è il Signore nostro,
grande nella sua potenza;
la sua sapienza non si può calcolare.
Il Signore sostiene i poveri,
ma abbassa fino a terra i malvagi.

SECONDA LETTURA



1Cor 9,16-19.22-23
Guai a me se non annuncio il Vangelo.

‡ Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi


Fratelli, annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perché è una necessità che mi si impone: guai a me se non annuncio il Vangelo!
Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. Qual è dunque la mia ricompensa? Quella di annunciare gratuitamente il Vangelo senza usare il diritto conferitomi dal Vangelo.
Infatti, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti per guadagnarne il maggior numero. Mi sono fatto debole per i deboli, per guadagnare i deboli; mi sono fatto tutto per tutti, per salvare a ogni costo qualcuno. Ma tutto io faccio per il Vangelo, per diventarne partecipe anch’io.



C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.



ACCLAMAZIONE AL VANGELO
 (Mt 8,17)

Alleluia, alleluia.
Cristo ha preso le nostre infermità
e si è caricato delle nostre malattie.

Alleluia.



PROCLAMAZIONE DEL VANGELO 

 


 

Dal VANGELO secondo MARCO


Mc 1,29-39
Guarì molti che erano affetti da varie malattie.



«Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, portarono a Gesù tutti i malati e gli indemoniati».
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, subito andò nella casa di Simone e Andrea, in compagnia di Giacomo e Giovanni. La suocera di Simone era a letto con la febbre e subito gli parlarono di lei. Egli si avvicinò e la fece alzare prendendola per mano; la febbre la lasciò ed ella li serviva.

Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portavano tutti i malati e gli indemoniati. Tutta la città era riunita davanti alla porta. Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché lo conoscevano.
Al mattino presto si alzò quando ancora era buio e, uscito, si ritirò in un luogo deserto, e là pregava. Ma Simone e quelli che erano con lui si misero sulle sue tracce. Lo trovarono e gli dissero: «Tutti ti cercano!». Egli disse loro: «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!». 
E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.






C: Parola del Signore
A:Lode a te o Cristo.


 «Andiamocene altrove, nei villaggi vicini, perché io predichi anche là; per questo infatti sono venuto!».  


COMMENTO
ALLA PAROLA DI DIO
 A CURA DI DON LUCIO LUZZI

Image

05/02/2012

V domenica del
Tempo Ordinario


Anno B

Guarì molti che erano
afflitti da varie malattie...


PENSIERO DELLA DOMENICA
+ VIDEO CORRELATO







Una prova inconfutabile della divinità del Messia, sono i miracoli. E’ un fatto straordinario, superiore a qualsiasi forza della natura. Gesù compie i miracoli con un semplice assenso “...lo voglio”, senza alchimie, cure particolari, decotti ecc... Sarà sempre motivo di grande stupore tra la sua gente. Pietro era nativo di Betzaida Giulia (Giov. 1,44) situata sulla sponda orientale del lago di Genezareth  (mare di Galilea), ma aveva una casetta anche a Cafarnao, dove esercitava la pesca“La suocera di Simone stava a letto con la febbre… Gesù la fece alzare prendendola per mano… e si mise a servirli…”. San Luca che era medico precisa, nel passo parallelo, che si trattava di “una grande febbre” (Lc. 4,38). La grandezza del miracolo è particolarmente sottolineata dal fatto che dopo la guarigione, immediatamente essa si mise a servirli.
Image

Gli ebrei distinguevano due sere: una al primo pomeriggio (anche noi fin dal dopo pranzo diciamo “sera” in contrapposizione a "mattina") e l’altra al vero tramonto.

Qui si parla della seconda quando la giornata doveva essere praticamente finita e invece... ”gli conducevano quanti erano malati e posseduti dal demonio”; il riposo del sabato era finito ed approfittandosene tutti si accalcavano davanti la casa di Pietro.




Image



Gesù li risanò tutti!
La mattina poi, levatosi molto prima di giorno... 
andò in un luogo solitario… a pregare!



Image

San Marco, facendo eco a San Pietro, ricorda la intensa vita di preghiera di Gesù, che come uomo passava anche le notti intere in orazione... dopo la spossante fatica giornaliera, per dare gloria al Padre, chiedergli grazie, darci l’esempio.Sempre grandi insegnamenti per noi. Se chiediamo con fede,otterremo sempre quanto di cui abbiamo bisogno. La nostra fiducia però deve essere totale. Quante volte facciamo prevalere il nostro raziocinio e nella nostra mente affiora il dubbio che esprimiamo con la frase...”tanto non c’è niente da fare…”.





Altro valore indispensabile è la forza della preghiera continua e fervente. Purtroppo spesso il nostro modo di pregare è fugace, veloce, ripetitivo.Resta sempre valido il grande principio dell’opportuno isolamento e raccoglimento per la personale ed intima elevazione a Dio.
Image


Signore io credo nella tua divinità, ma aumenta la mia fede!
Nella vita convulsa di oggi voglio trovare 
anche un piccolo spazio di raccoglimento 
per mettermi in contatto con Te.





Don Lucio Luzzi



PREGHIERA DEI FEDELI



Lo Spirito di Gesù è il principale artefice
della preghiera della Chiesa;
affidandoci alla sua ispirazione interiore
innalziamo al Padre la nostra preghiera.

R. Esaudisci il tuo popolo, signore.

Per la santa Chiesa,
perché in ogni sua parola e in ogni suo gesto
faccia trasparire sempre più chiaramente il signore Gesù
in cui crede e in cui spera, preghiamo. R.

Per la città in cui viviamo,
perchè il signore dia a tutti noi forza e immaginazione,
per creare rapporti veramente umani
in un mondo dominato dalla fretta e dall’ansia, preghiamo. R.

Per le nostre famiglie,
perché accrescano il senso di ospitalità e di comunione nell’amore
e diventino luogo privilegiato di crescita nella speranza, preghiamo. R.

Per le suore di clausura,
che nella preghiera e nel lavoro edificano silenziosamente
l’unità della Chiesa e la pace nel mondo,
perché siano liete e perseveranti nell’offerta della loro vita, preghiamo. R.

Per noi qui presenti,
perché sappiamo interrogarci davanti a Dio e ai fratelli
sui nostri limiti e le nostre contraddizioni,
per fare della comunità eucaristica una vera famiglia, preghiamo. R.

Concedi, a noi il dono della tua sapienza, o Padre,
e fà che la tua Chiesa
diventi segno concreto dell’umanità nuova,
fondata nella libertà e nella comunione fraterna.
Per Cristo nostro Signore.


LITURGIA EUCARISTICA

SULLE OFFERTE 

Il pane e il vino che hai creato, Signore, a sostegno della nostra debolezza, diventino per noi sacramento di vita eterna. 
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO

E’ veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai creato il mondo nella varietà dei suoi elementi, e hai disposto l’avvicendarsi dei tempi e delle stagioni. All’uomo, fatto a tua immagine, hai affidato le meraviglie dell’universo, perchè, fedele interprete dei tuoi disegni, eserciti il dominio su ogni creatura, e nelle tue opere glorifichi te, Creatore e Padre, per Cristo nostro Signore.
E noi, con tutti gli angeli del cielo, innalziamo a te il nostro canto, e proclamiamo insieme la tua gloria:

Santo,Santo,Santo.....




ANTIFONA DI COMUNIONE

"Gli portavano i malati e Gesù li guariva." 
(cf. Mc 1,34)


PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE


O Dio, che ci hai resi partecipi
di un solo pane e di un solo calice,
fa’ che uniti al Cristo in un solo corpo
portiamo con gioia frutti di vita eterna
per la salvezza del mondo. 

Per Cristo nostro Signore.

 


Vie dello Spirito
Portale Cattolico Italiano
presenta

Video correlato
"Credo in Te"




Image
 
  
               
                    
















Nessun commento:

Posta un commento