domenica delle palme

AFORISMI DEL SIGNORE

mercoledì 29 febbraio 2012

PREGHIERE PER LE VITTIME DELLA VIOLENZA IN SIRIA E NEI PAESI DEL MONDO

Signore Gesu' ti prego intervieni a salvare il popolo siriano,vittima di un feroce dittatore,ti prego ho appena letto di famiglie con bambini di 10 mesi messi al muro e fucilati.......Salva questo popolo,e tutti i popoli vittime di tiranni,te lo chiedo in lacrime Signore....perdona il nostro egoismo,la nostra indifferenza.....di fronte a certi drammi ci riesce difficile rispondere con l'amore....Gesu'insegnaci l'Amore,chi compie questi crimini,non sa che chi uccide,crocefigge anche Te.......Ti chiedo di accogliere nel Tuo Regno tutte le vittime innocenti di tiranni che sanno solo imporre il loro potere e che se solo conoscessero Te,il loro cuore si aprirebbe all'amore..... e getterebbero via armi e odio e seguirebbero Tu che sei IL CRISTO,IL FIGLIO DEL DIO VIVENTE!!Signore perdonami,perchè di fronte a certi crimini,viene voglia di rispondere con il disprezzo,ma Tu o Gesu' ci hai insegnato di amare anche i nemici......Gesu'ti chiedo che questi crimini cessino....Amen....

Massimo

domenica 26 febbraio 2012

«IL TEMPO E'COMPIUTO E IL REGNO DI DIO E' VICINO»



Liturgia di
Domenica 26 FEBBRAIO 2012
                                    
Colore liturgico: viola




I^DOMENICA DI QUARESIMA

 
LETTURE:


Gn 9, 8-15; Sal.24; 1 Pt 3, 18-22; Mc 1, 12-15.



ANTIFONA D'INGRESSO



Egli mi invocherà e io lo esaudirò;
gli darò salvezza e gloria,
lo sazierò con una lunga vita. 

(Sal 91,15-16)  








COLLETTA

O Dio, nostro Padre,
con la celebrazione di questa Quaresima,
segno sacramentale della nostra conversione,
concedi a noi tuoi fedeli
di crescere nella conoscenza del mistero di Cristo 
e di testimoniarlo con una degna condotta di vita.  
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 



 LITURGIA DELLA PAROLA


 
 




PRIMA LETTURA


Gen 9,8-15
L’alleanza fra Dio e Noè liberato dalle acque del diluvio.




 ‡ Dal libro della Genesi


Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: «Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca, con tutti gli animali della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra».
Dio disse:
«Questo è il segno dell’alleanza,
che io pongo tra me e voi
e ogni essere vivente che è con voi,
per tutte le generazioni future.
Pongo il mio arco sulle nubi,
perché sia il segno dell’alleanza
tra me e la terra.
Quando ammasserò le nubi sulla terra
e apparirà l’arco sulle nubi,
ricorderò la mia alleanza
che è tra me e voi
e ogni essere che vive in ogni carne,
e non ci saranno più le acque per il diluvio,
per distruggere ogni carne».


C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.



 SALMO RESPONSORIALE



RIT: Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà.


Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

SECONDA LETTURA



1Pt 3,18-22
Quest’acqua, come immagine del battesimo, ora salva anche voi.



‡ Dalla prima lettera di san Pietro Apostolo 

 



Carissimi, Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito. E nello spirito andò a portare l’annuncio anche alle anime prigioniere, che un tempo avevano rifiutato di credere, quando Dio, nella sua magnanimità, pazientava nei giorni di Noè, mentre si fabbricava l’arca, nella quale poche persone, otto in tutto, furono salvate per mezzo dell’acqua.
Quest’acqua, come immagine del battesimo, ora salva anche voi; non porta via la sporcizia del corpo, ma è invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della risurrezione di Gesù Cristo. Egli è alla destra di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità sugli angeli, i Principati e le Potenze.



C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.



ACCLAMAZIONE AL VANGELO
(Mt 4,4)

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Non di solo pane vivrà l’uomo,
ma di ogni parola 

che esce dalla bocca di Dio. 
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!



PROCLAMAZIONE DEL VANGELO



 

Dal VANGELO secondo MARCO


Mc 1,12-15
Gesù, tentato da satana, è servito dagli angeli


Gesù rimase nel deserto quaranta giorni tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».



C: Parola del Signore
A: Lode a Te o Cristo
                       
"Convertitevi e credete nel Vangelo"


COMMENTO
ALLA PAROLA DI DIO
a cura di DON LUCIO LUZZI


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26/02/2012

I domenica
di Quaresima


Anno B

Dal deserto della Quaresima
al giardino della Pasqua

PENSIERO DELLA DOMENICA
+ Video correlato
donlucioluzzi@virgilio.it 









La Liturgia ci presenta Gesù che antepone alla sua missione ardua e difficile, un periodo (40 giorni) di preghiera e sacrificio nel deserto, ma costantemente tentato da satana. E’ la prima domenica di quaresima, tempo di riconciliazione e perdono. La prima tentazione per noi è questa: Eh, ancora c’è tempo a Pasqua; ed invece queste settimane passeranno velocissime!
Allora cosa dobbiamo fare? Nei tempi antichi, in questo periodo, si teneva un atteggiamento che per noi è sconcertante. I più convinti della necessità del perdono si mettevano in queste domeniche lungo i gradini esterni della Chiese, con un cartello ben visibile, dove c’erano elencati i propri peccati. La gente passava, leggeva e loro accettavano questa vergogna! C’è nella Bibbia una pagina nera della storia di Davide.




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Una raffigurazione 
del Re David


Un giorno passeggiando sulla terrazza del palazzo vide una donna, molto avvenente, che faceva il bagno. 

Si invaghisce ed il turbine della passione lo travolge, dando sfogo ai suoi istinti. Dopo un po’ di tempo la donna, di nome Betsabea, gli dice che è incinta!

E qui scatta la sua vigliaccheria.

Uria, marito della donna, era in servizio continuo, giorno e notte, alle porte della città. 

Davide disse ad Uria di andare a casa a lavarsi i piedi (espressione aramaica equivalente a "Stasera va a dormire e a fare l’amore con tua moglie!").

Ma Uria non andò e Davide lo fece mettere in prima fila nella battaglia; così fu colpito a morte. 
Tutto risolto; ma la coscienza torturava e diceva a Davide: sei un vigliacco, un assassino! Il Re allora depose le vesti regali, si mise cenere sul capo, e andando per le vie della città a tutti diceva le oscenità che aveva compiuto e declamava:"Pietà di me o Dio, cancella il mio peccato… quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto…" (Salmo 50). Nella nostra vita moderna queste richieste di perdono a Dio, non sono proponibili. 
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Ma vogliamo cominciare a mettere un po’ di ordine nel nostro animo? Se ci mettiamo segretamente in rapporto con Dio, potremo dire a cuore aperto “Dio grande e misericordioso, abbi pietà di me, perché anch’io sono un peccatore...”.
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E mentre gli altri ci possono criticare e condannare per il nostro operato, saremo invece subito oggetto della Misericordia infinita di Dio, che dice a ciascuno di noi: ”Tu conosci la via del bene, ma spesso percorri la via del male; io però continuo sempre a volerti bene…”.

In questa prima settimana di Quaresima
 prova a sfogarti con Lui!

Cominceremo, tu ed io, il cammino della serenità interiore per arrivare alla grande gioia della prossima Pasqua. 

 

Don Lucio Luzzi






PREGHIERA DEI FEDELI



Il Figlio tuo Gesù, vincitore del peccato e della morte, servito nel deserto dagli angeli, ci incoraggia a perseverare nel cammino di conversione. Rivolgiamo fiduciosi al Signore le nostre suppliche.
Lo invochiamo dicendo: 



Assisti, Signore, il tuo popolo in cammino

1. Per la Chiesa che vive nella contemplazione del cuore del tuo Figlio Gesù, sorgente di vita: sappia sempre rifiutare il male per cercare ogni giorno le vie del bene, preghiamo. 


2. Per quanti vivono nell'incoerenza e nella contraddizione senza rendersene conto: l'annuncio del Vangelo possa farsi dolce invito alla ricerca della fede e alla conversione, preghiamo. 


3. Per quanti soffrono nel mondo le conseguenze della ingiustizia e della violenza: non venga mai meno la consapevolezza della tua vicinanza, anche attraverso la concreta solidarietà dei cristiani, preghiamo. 


4. Per ognuno di noi: possiamo trovare forza e coraggio per combattere i nostri difetti e migliorare i rapporti con il nostro prossimo, preghiamo.

Ascolta, o Padre, la nostra preghiera ed esaudiscila secondo la tua volontà, perché nel nostro cuore non venga mai meno il coraggio per affrontare le prove che incontriamo nella vita.
Per Cristo nostro Signore.



R. Amen.

LITURGIA EUCARISTICA

SULLE OFFERTE 

Si rinnovi, Signore, la nostra vita
e col tuo aiuto si ispiri sempre più al sacrificio,
che santifica l’inizio della Quaresima,
tempo favorevole per la nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.


PREFAZIO

Gesù vittorioso sulla tentazione del maligno. 

È veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre Santo, Dio onnipotente ed eterno, 
per Cristo nostro Signore. 
Egli consacrò l’istituzione del tempo penitenziale 
con il digiuno di quaranta giorni, 
e vincendo le insidie dell’antico tentatore 
ci insegnò a dominare le seduzioni del peccato, 
perché celebrando con spirito rinnovato 
il mistero pasquale 
possiamo giungere alla Pasqua eterna. 
E noi, uniti agli angeli e ai santi, 
cantiamo senza fine 
l’inno della tua lode:

Santo,Santo,Santo.....




ANTIFONA DI COMUNIONE



“Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete al vangelo”.  




PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE


Il pane del cielo che ci hai dato, o Padre,
alimenti in noi la fede
accresca la speranza,
rafforzi la carità,
e ci insegni ad aver fame di Cristo,
pane vivo e vero,
e a nutrirci di ogni parola
che esce dalla tua bocca.
Per Cristo nostro Signore.

 VIDEO CORRELATO 

"Quaresima, tempo favorevole"A cura di Don Lucio Luzzi


 
  
               
             
















mercoledì 22 febbraio 2012

"IL PADRE TUO CHE VEDE NEL SEGRETO TI RICOMPENSERA'"Mercoledi' delle Ceneri




Liturgia di
Mercoledi 22 FEBBRAIO 2012
                                    
Colore liturgico: viola









 
LETTURE:


Gl 2, 12-18; Sal.50; 2 Cor 5, 20 - 6, 2; 
Mt 6, 1-6. 16-18.





ANTIFONA D'INGRESSO



Tu ami tutte le tue creature, Signore,
e nulla disprezzi di ciò che hai creato;
tu dimentichi i peccati di quanti si convertono e li perdoni,
perché tu sei il Signore nostro Dio. 

(cf. Sap 11,23-26)  








COLLETTA

O Dio, nostro Padre, concedi, al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno un cammino di vera conversione, per affrontare vittoriosamente con le armi della penitenza il combattimento contro lo spirito del male. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo... 



 LITURGIA DELLA PAROLA


 
 




PRIMA LETTURA
Gl 2,12-18
Laceratevi il cuore e non le vesti.




 ‡ Dal libro del profeta Gioele


Così dice il Signore:
«Ritornate a me con tutto il cuore,
con digiuni, con pianti e lamenti.
Laceratevi il cuore e non le vesti,
ritornate al Signore, vostro Dio,
perché egli è misericordioso e pietoso,
lento all’ira, di grande amore,
pronto a ravvedersi riguardo al male».
Chi sa che non cambi e si ravveda
e lasci dietro a sé una benedizione?
Offerta e libagione per il Signore, vostro Dio.
Suonate il corno in Sion,
proclamate un solenne digiuno,
convocate una riunione sacra.
Radunate il popolo,
indite un’assemblea solenne,
chiamate i vecchi,
riunite i fanciulli, i bambini lattanti;
esca lo sposo dalla sua camera
e la sposa dal suo talamo.
Tra il vestibolo e l’altare piangano
i sacerdoti, ministri del Signore, e dicano:
«Perdona, Signore, al tuo popolo
e non esporre la tua eredità al ludibrio
e alla derisione delle genti».
Perché si dovrebbe dire fra i popoli:
«Dov’è il loro Dio?».
Il Signore si mostra geloso per la sua terra
e si muove a compassione del suo popolo



C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.



 SALMO RESPONSORIALE



RIT:Perdonaci, Signore: abbiamo peccato.


Pietà di me, o Dio, nel tuo amore;
nella tua grande misericordia
cancella la mia iniquità.
Lavami tutto dalla mia colpa,
dal mio peccato rendimi puro.

Sì, le mie iniquità io le riconosco,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non scacciarmi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.

Rendimi la gioia della tua salvezza,
sostienimi con uno spirito generoso.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode.

SECONDA LETTURA



2Cor 5,20-6,2
Riconciliatevi con Dio. Ecco ora il momento favorevole.



‡ Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

 



Fratelli, noi, in nome di Cristo, siamo ambasciatori: per mezzo nostro è Dio stesso che esorta. Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio. Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo fece peccato in nostro favore, perché in lui noi potessimo diventare giustizia di Dio.
Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti:
«Al momento favorevole ti ho esaudito
e nel giorno della salvezza ti ho soccorso».
Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!



C: Parola di Dio.
A: Rendiamo grazie a Dio.



ACCLAMAZIONE AL VANGELO
(Sal 94,8)

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Oggi non indurite il vostro cuore,
ma ascoltate la voce del Signore.

Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!



PROCLAMAZIONE DEL VANGELO



 

Dal VANGELO secondo MATTEO


Mt 6,1-6.16-18
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.


In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà»
.



C: Parola del Signore
A: Lode a Te o Cristo

"Convertitevi e credete al Vangelo"


COMMENTO
ALLA PAROLA DI DIO
a cura dei Monaci Benedettini Silvestrini



Dio al centro della mia vita.


Incomincia oggi il cammino di Quaresima. Un tempo favorevole, propizio che dura quaranta giorni. La sua mèta è la Pasqua: un memoriale che rinnova la grazia della passione e della morte del Signore. E' un tempo di penitenza, che vuole dire conversione e combattimento contro lo spirito del male. E' anche un tempo che invita a ritornare al Signore con tutto il cuore, con digiuni e preghiere. Ecco, il tempo della salvezza, ovvero della riconciliazione con Dio, è giunto. Il Vangelo odierno ci indica quale deve essere il nostro atteggiamento e insiste sulla rettitudine interiore, dandoci anche il mezzo per crescere in questa purificazione di intenzioni: l'intimità con il Padre. Il Vangelo è davvero bellissimo e dovremmo leggerlo spesso perché ci dice anche qual'era l'orientamento stesso del Signore Gesù, che "non faceva niente per essere ammirato dagli uomini ma viveva nell'intimità del Padre suo. L'evangelista Matteo ci presenta tre esempi: dell'elemosina, della preghiera, del digiuno e mette in evidenzia in tutti e tre una tentazione comune, direi normale. Quando facciamo qualcosa di bene, subito nasce in noi il desiderio di essere stimati per questa buona azione, di essere ammirati: di avere cioè la ricompensa, una ricompensa falsa però perché è la gloria umana, la nostra soddisfazione, il nostro piacere. E questo ci rinchiude in noi stessi, mentre contemporaneamente ci porta fuori di noi, perché viviamo proiettati verso quello che gli altri pensano di noi, lodano ammìrano in noi. Il Signore ci chiede di fare il bene perché è Bene e perché Dio è Dio e ci dà anche il modo per vivere così: vivere in rapporto col Padre. Per fare il bene noi abbiamo bisogno di vivere nell'amore di qualcuno. Se viviamo nell'amore del Padre, nel segreto, con il Padre, il bene lo faremo in modo perfetto. Il nostro atteggiamento in questa Quaresima sia dunque di vivere nel segreto, dove solo il Padre ci vede, ci ama, ci aspetta. Certo, le cose esteriori sono importanti ma dobbiamo sempre sceglierle e vivere alla presenza di Dio. Se possiamo fare poco, facciamo nella preghiera, nella mortificazione, nella carità fraterna quel poco che possiamo fare, umilmente, sinceramente davanti a Dio; così saremo degni della ricompensa che il Signore Gesù ci ha promesso da parte del Padre suo e Padre nostro.







PREGHIERA DEI FEDELI



Il Signore che vede nel segreto, ci ha convocati nel segno delle sacre ceneri, perchè iniziamo il cammino quaresimale di conversione e riconciliazione con umiltà e gioia, confidando nella sua infinita misericordia. A lui rivolgiamo la nostra preghiera, dicendo: 


Converti il nostro cuore, Signore. 
Perchè la Chiesa, che annuncia e celebra il perdono di Dio, sia nel mondo segno e strumento di riconciliazione. Preghiamo:



Perchè le comunità cristiane che si esercitano nel digiuno quaresimale, sappiano condividere le ansie, le povertà e le speranze degli uomini di oggi. Preghiamo: 




Perchè i poveri e i sofferenti ricevano il conforto dell'aiuto fraterno e partecipino con gioia al cammino di speranza del popolo di Dio. Preghiamo: 



Perchè il richiamo delle sacre ceneri alla condizione mortale dell'uomo e alla precarietà delle sue conquiste, favorisca l'incontro con Dio, vera fonte di vita e di salvezza. Preghiamo: 



Perchè l'ascolto della Parola, la conversione, la preghiera, gli impegni battesimali, la carità rinnovino profondamente i nostri rapporti con Dio e i fratelli. Preghiamo: 




Perchè questo rito non rimanga staccato dalla vita quotidiana. 
Per i ragazzi e i giovani che partecipano con proprie iniziative alla quaresima di fraternità. 




Accogli, Padre santo, le nostre preghiere, e fà che siamo fedeli agli impegni che oggi assumiamo, per essere trovati degni di partecipare, al termine di questo tempo di grazia, all'incontro con Cristo nostro Signore. Amen.


R. Amen.


LITURGIA EUCARISTICA

SULLE OFFERTE 

Accogli, Signore, questo sacrificio,
col quale iniziamo solennemente la Quaresima, e fa’ che mediante le opere di carità e penitenza vinciamo i nostri vizi
e liberi dal peccato
possiamo celebrare la Pasqua del tuo Figlio.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 



PREFAZIO

I frutti del digiuno 

È veramente cosa buona e giusta, 
nostro dovere e fonte di salvezza, 
rendere grazie sempre e in ogni luogo 
a te, Signore, Padre santo, 
Dio onnipotente ed eterno. 
Con il digiuno quaresimale 
tu vinci le nostre passioni, elevi lo spirito, 
infondi la forza e doni il premio, 
per Cristo nostro Signore. 
Per questo mistero si allietano gli angeli 
e per l’eternità adorano la gloria del tuo volto. 
Al loro canto concedi, o Signore, 
che si uniscano le nostre umili voci 
nell’inno di lode:

Santo,Santo,Santo.....




ANTIFONA DI COMUNIONE



“Prega il Padre tuo nel segreto
ed egli ti ricompenserà” (Mt 6,6) 





PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE


Questo sacramento che abbiamo ricevuto, o Padre, ci sostenga nel cammino quaresimale,
santifichi il nostro digiuno
e lo renda efficace per la guarigione del nostro spirito.
Per Cristo nostro Signore.

 VIDEO CORRELATO 

"Prega il Padre tuo nel segreto 
ed egli ti ricompenserà"